Si torna in pista il prossimo weekend e questa volta su un circuito di casa al sette volte campione Lewis Hamilton, torniamo in Gran Bretagna che in passato ci ha regalato gioie e dolori ma questa volta, con un format diverso e forse meno noioso del solito.

Esperimento che porterà ad un fallimento oppure il più grande cambiamento di sempre nel mondo della Formula Uno? Ancora non lo sappiamo, quello che sappiamo è che la sprint race, anzi, la sprint quallifying dal nome ufficiale, è tanto attesa.

Quali sono i dettagli di questa sprint race?

La sprint race è una gara in versione ridotta che si correrà su una distanza di 100 km, molto meno rispetto alle gare classiche che richiedono almeno 305 km. Si tratterà in sostanza, di una mini gara di una durata di circa mezz’ora.

Ma a cosa servirà?

In sostanza, sarà una vera e propria sessione di qualifica, infatti l’ordine di arrivo delle monoposto determinerà poi la griglia di partenza della domenica, ma quello che ci interessa sapere è se questa sprint qualifying assegnerà punti per il mondiale che attualmente vede Max Verstappen al primo posto. La risposta è sì.

I punti saranno soltanto per i primi tre classificati, 3 punti per il primo classificato, 2 punti per il secondo e un solo punto per il terzo classificato.

Cosa cambia con l’introduzione della sprint race?

Per concludere, il fine settimana con l’introduzione della sprint race si svolgerà così:

Partiamo dal venerdì mattina con una sessione di prove libere, il pomeriggio invece, toccherà alle qualifiche ma non saranno più “normali” quindi con il Q1, Q2 e Q3 ma tutte le monoposto saranno in pista per stabilire la griglia di partenza della sprint race e non del gran premio. Sabato mattina ci sarà un’altra sessione di prove libere e sabato pomeriggio si correrà la sprint race. La classifica della sprint race determinerà quindi, la griglia di partenza del GP di domenica ed inoltre, assegnerà dei punti al “podio”. Domenica gara normale con i punti alla top ten.

Non ci sarà il bonus del giro veloce nella sprint race, questo sarà presente solo la domenica di gara.

Non sarà obbligatorio il pit stop, quindi assente l’obbligo di utilizzare due mescole diverse, quindi i piloti non avranno l’obbligo di fermarsi ai box.

Cambia la regola sulle gomme

Cambia anche il regolamento sulle gomme, sappiamo infatit, che i primi dieci iniziano la gara con lo stesso treno di gomme del Q2, adesso invece, con l’introduzione della sprint race c’è un grosso cambiamento.

Nel corso delle qualifiche del venerdì non sarà più obbligatorio l’utilizzo di gomme soft. Nel corso della sprint race di sabato invece, ogni pilota potrà partire con la mescola che preferisce. Stessa cosa per quanto riguarda la gara di domenica.

Ma cosa succede in caso di ritiro? Il pilota partirà dalla posizione in cui si classifica sabato, ad esempio se sarà il primo pilota a ritirarsi, partirà dalla ventesima posizione.

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