Tre gran premi che non sono andati come previsto, questo è il risultato di una stagione tutta da discutere per Ferrari.

Per lei i problemi non sono sicuramente mancati, diverso invece per le due Frecce d’Argento, che si sono dimostrate davvero all’altezza delle aspettative, forse di più.

Ottima anche la Redbull, che con Max Verstappen è riuscita ad arrivare in alto in soli tre gran premi, infatti l’olandese in questo momento è terzo nella classifica piloti, dietro di lui ci sono Vettel e Lecrerc, sfortunato in questo inizio di stagione a causa di problemi alla sua monoposto.

Tre terzi posti in tre gare, per Ferrari quindi, contro tre doppiette Mercedes, un momento molto complicato quindi per la Rossa, che a Baku dovrà dare delle risposte, positive o negative che siano.

I problemi di affidabilità della Ferrari:

Ai test di Barcellona, la Rossa ci era sembrata molto vicina a Mercedes, cosa smentita dai tre gran premi disputati, in Australia, Bahrain e in Cina, dove non pochi sono stati gli intoppi, soprattutto per Charles Leclerc, che dopo aver dominato l’intera gara nel deserto arido di Sakhir, ha dovuto cedere la posizione a Lewis Hamilton, a causa di problemi alla parte ibrida della sua monoposto.

Il terzo posto è stato salvo grazie all’ingresso in pista della Safety Car, entrata dopo lo stop delle due Renault, di Nico Hulkenberg e Daniel Ricciardo.

Baku: una gara decisiva?

Sicuramente i punti di distanza tra Mercedes e Ferrari sono ormai tanti, non sufficienti per scrivere la storia del 2019, ma già abbastanza da non permettere alla scuderia di Maranello di poter fare altri errori.

Il gran premio di Baku – tutti i dettagli del circuito:

Il gran premio di Baku è sicuramente uno dei più affascinanti, un gran premio presente nel calendario FIA dal 2016.

Lo scorso anno è stato Lewis Hamilton a salire sul gradino più alto del podio, laureatosi quell’anno campione per la quinta volta.

Il circuito del gran premio di Azerbaijan si presenta come un circuito molto stretto, infatti si tratta di un circuito cittadino, lungo 6.003 metri, il secondo per lunghezza dopo quello del Belgio, Spa – Francorchamps.

Baku è stato studiato e creato da hermann Tilke per poter mostrare tutto lo scenario del paese che lo circonda.

Presenta un lungo rettilineo che circonda il lungolago, lungo circa due km, prima però da affrontare ci sono numerose curve, dove si arriva ad una velocità molto elevata.

La velocità massima registrata fino ad oggi appartiene a Valtteri Bottas, all’epoca con la Williams.

Da curva 1 a curva 7, avremo curve a 90 gradi, un circuito cittadino molto stretto, dove solitamente i sorpassi non sono tanti.

Fondamentale sarà l’aerodinamica, per la buona riuscita del gran premio di Azerbaijan.

Intanto sono arrivate le scelte delle mescole:

A meno di una settimana dallo spegnimento dei semafori, sono arrivate le scelte dei team per quanto riguarda i set di gomme scelti da ogni pilota.

Quello che sicuramente vedremo saranno delle strategie molto diverse, che ci regaleranno non pochi colpi di scena.

per Lewis Hamilton saranno disponibili 1 set di gomme Hard (C2) 4 set di Medium (C3) e otto set di Soft (C4).

Stessa scelta per il suo compagno Valtteri Bottas, la strategia cambia invece in casa Ferrari, i due della Rossa avranno un set di gomme Soft in meno e un set di Medium in più

Stessa strategia per i due della Redbull, ma ancora diversa rispetto agli altri due team rivali, Max Verstappen e Pierre Gasly arriveranno a Baku con un set di gomme Hard (C2) tre set di Medium (C3) e nove set di Soft (C4)

Strategie diverse invece, per i due della Renault, Daniel Ricciardo avrà a disposizione due set di gomme Hard (C2) un solo set di gomme Medium (C3) e 10 set di Soft (C4)

Mentre, Nico Hulkenberg arriverà a Baku con un set di Hard in meno e uno di Medium in più rispetto all’australiano.

Per le Haas, stesse scelte per entrambi i piloti, un set di Hard, due di Medium e nove set di Soft.

Stessa cosa per i due della McLaren, che però avranno a disposizione un set di gomme Soft in più e stessa scelta anche per i due della Racing point, Stroll e Perez.

Dove vedere il gran premio di Azerbaijan – diretta e orari:

Per non perdervi nemmeno un secondo del gran premio di Azerbaijan, l’appuntamento per la diretta digitale è qui su f1racegp.com.

La diretta sarà inoltre, su Sky Sport F1 ecco tutti gli orari del gran premio di Azerbaijan:

Giovedì 25 aprile ci sarà la conferenza stampa piloti

Venerdì 26 aprile sarà la volta delle prove libere 1 e 2 rispettivamente alle 11:00 del mattino, ora locale e alle 15:00

Sabato 27 aprile invece si terranno le prove libere 3 a partire dalle 12:00, seguiranno le qualifiche alle 15:00.

Domenica 28 aprile si parte con il gran premio di Azerbaijan, la gara alle 15:10 in diretta Sky e in differita su TV8.

Cosa dobbiamo aspettarci a Baku:

Per quanto riguarda sia Redbull che Toro Rosso, ci sarà una novità in più, i due team, infatti, potranno sfruttare una nuova evoluzione della PU Honda.

Potrebbe quindi diventare molto competitiva in un circuito dove la cosa fondamentale è essere veloci, soprattutto nel rettilineo lungo circa due chilometri ed è quindi fondamentale saper sfruttare al meglio la Power Unit.

Il miglioramento per la Redbull sarà di circa 20 cv in più, una potenza che consentirà quindi di poter forse, colmare il gap con Mercedes e Ferrari, nel caso della buona riuscita, la scuderia austriaca potrebbe candidarsi a competere per il campionato, con un Max Verstappen terzo nella classifica piloti.

Stessa cosa non si può dire per Renault invece, dove i problemi di affidabilità stanno avendo la meglio sul team francese.

I piloti, sembrerebbero essere preoccupati circa i problemi di scarsa affidabilità della RS19.

Per Hulkenberg sono due i ritiri, mentre un settimo posto in Australia, stessa sorte per Daniel Ricciardo, nuovo arrivato alla Renault, dopo un’esperienza molto complicata alla Redbull.

Al momento la scuderia francese è quarta nella classifica dei costruttori, a 40 punti di distanza dal team austriaco Redbull.

Ma ancora, i problemi di affidabilità della Power Unit sembrano essere tanti.

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