F1 | Federazione Ucraina chiede alla FIA stop dei piloti russi

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Da giovedì scorso l’Ucraina è sotto attacco dalla Russia, una guerra che sta avendo delle conseguenze anche nel mondo dello sport, dal calcio alla Formula Uno e al tal proprosito, la FAU (Federazione Automobilistica Ucraina) ha chiesto alla FIA di non far correre in pista i piloti con licenza russa.

Una richiesta che in caso di un riscontro positivo da parte della Federazione toglierebbe il sedile al pilota della Haas, Nikita Mazepin.

Va ricordato

Che nei giorni scorsi, il team americano Haas ha deciso di eliminare dalla VF-22 ogni riferimento alla bandiera russa e allo sponso Uralkali (di proprietà del papà di Nikita Mazepin) scendendo in pista con una livrea completamente bianca.

Ma non solo, la FIA di comune accordo con i piloti ha deciso di cancellare il Gran Premio di Russia dal calendario del 2022.

Il presidente della FIA

Mohammed Ben Sulayem, presidente della FIA ha offerto pieno supporto alla FAU: “Potete essere sicuri del mio pieno sostegno e di quello della FIA. Spero che la situazione migliori il più presto possibile senza danneggiare la popolazione civile”.

I possibili sostituti di Mazepin:

Haas forse, si sta guardando già intorno in caso di un appiedamento di Nikita Mazepin e tra i favoriti spunta il nome di Pietro Fittipaldi, terzo pilota della Haas che abbiamo già avuto modo di vedere in pista su una monoposto di Formula Uno nel 2022, al posto di Romain Grosjean dopo l’incidente terribile che conosciamo tutti.

Il team principal della Haas, Gunther Steiner ha dichiarato: “Dobbiamo attendere e seguire l’evolversi della vicenda”.

Da quanto è emerso nelle scorse ore, il proprietario del team Haas, vorrebbe chiudere ogni rapporto con la Russia, questo significherebbe una separazione da Uralkali e da Nikita Mazepin.

Anche Antonio Giovinazzi potrebbe essere uno dei candidati, il pilota italiano ha già corso in passato con il team e ricordiamo inoltre, i legami tra Ferrari e Haas.

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