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Sprofondo rosso a Monza, Pole di Hamilton, 13° Leclerc e 17° Vettel

Un risultato difficile da accettare qui, a casa nostra, su un circuito quasi magico che da sempre almeno una volta nella vita ci ha affascinato e ci ha fatto riscoprire o scoprire l’emozione che può darci soltanto la Formula Uno.

Amore, passione per la Rossa che oggi è stata opaca, molto più del solito con un Sebastian Vettel, quattro volte campione eliminato nel Q1, subito dopo Charles Leclerc, nel Q2.

Difficile immaginare una Ferrari che fino allo scorso anno qui a Monza ha saputo donarci il sapore di una vittoria, una delle poche del 2019 ma la più importante.

Ma torniamo ad oggi, ad una qualifica da incubo per la Scuderia di Maranello, 13° Leclerc e 17° Vettel, una posizione non facile da accettare ma ovvia in questa stagione brutta, molto brutta per chi ha scritto la storia della Formula Uno.

Scontata ma non troppo

La griglia di partenza di domani con l’ormai pole man per eccellenza, Lewis Hamilton, che scatterà dalla prima posizione a caccia di un’altra vittoria seguito dall’alfiere Bottas. Spunta però una sorpresa dolce o amara, la Mclaren numero 55 di Carlos Sainz in terza piazza.

Accanto a lui, al quarto posto, un’ altra Mercedes, anzi, una motorizzata Mercedes, stiamo parlando della Racing Point di Sergio Perez.

Molto strano invece, il piazzamento dell’olandese pupillo della Red Bull Max Verstappen che partirà quinto. In sesta posizione l’altra McLaren, quella di un favoloso Lando Norris.

Settima posizione per colui che ha sangue italiano, Daniel Ricciardo che con la sua “giallona” sta vivendo un’ottima stagione in vista dell’addio.

Ottavo Lance Stroll, bene ma non benissimo considerando il suo compagno di squadra, stessa storia per Alexander Albon che mette la sua Red Bull in nona posizione.

Decimo un team italiano, l’Alpha Tauri che con Pierre Gasly partirà da metà griglia seguito subito da Daniil Kvyat.

Dodicesimo Esteban Ocon e dalla tredicesima posizione scatterà Charles Leclerc, dopo di lui a seguire Kimi Raikkonen, Kevin Magnussen, Romain Grosjean, Sebastian Vettel, Antonio Giovinazzi, George Russell e a chiudere sarà Nicholas Latifi.

Domani il podio del Gran Premio d’Italia sembra già ovvio nonostante l’eliminazione del party mode, potrebbe esserci però qualche sorpresa nel Tempio della Velocità? Io vi aspetto domani qui su Formula Uno Live alle 15:10 con la diretta testuale del Gran Premio d’ Italia! Non mancate!