C’è molta tensione all’interno del team Haas soprattutto dopo la gara di ieri, l’ultimo giro infatti, ha suscitato non poca tensione tra i due giovani piloti Mick Schumacher e Nikita Mazepin.

Il russo infatti, sarebbe colpevole di aver commesso una manovra molto pericolosa proprio sul rettilineo della parte finale del circuito, prima della bandiera a scacchi. SI tratta di una manovra discutibile ai danni del tedesco.

La manovra di Mazepin

Siamo all’ultimo giro dell’imprevedibile Gran Premio dell’Azerbaijan, c’è da una parte Mick Schumacher che prende tutta la scia di Nikita Mazepin, dall’altra c’è lo stesso Mazepin che chiude e si mette a destra, mettendo Mick a muro a circa 300 km/h.

Subito la reazione

Subito è arrivata la reazione del pilota tedesco che si è aperto in radio: “Che c**** sta facendo? Vuole sul serio ucciderci?” Una reazione furiosa che non lascia spazio all’immaginazione. Subito è arrivata la risposta da parte dell’ingegnere che ha cercato di calmarlo.

E poi c’è Steiner:

Guenther Steiner ha cercato di calmare le acque, ecco le sue parole subito dopo la bandier a scacchi: “La situazione era strana in rettilineo, abbiamo risolto e abbiamo chiarito. Mick e Nikita hanno avuto un malinteso, ma stiamo tutti bene e continuiamo a lavorare nella stessa direzione”.

Mick Schumacher ha concluso la sua gara in 13 esima posizione, questo ha consentito alla Haas di superare la Williams nella classifica costruttori, raggiungendo il nono posto, i due team però, sono ancora fermi a 0 punti.

Classifica piloti e costruttori aggiornata al GP di Azerbaijan

Le parole di Mick Schumacher:

Subito dopo la gara, è arrivato il commento di Schumi jr, ecco le sue parole: “Credo che sia stata una gara difficile per tutti, il degrado delle gomme sembrava essere molto più elevato di quanto ci aspettassimo. Abbiamo deciso di fare un pit stop in più per montare le gomme soft, poi è arrivata la bandiera rossa e la ripartenza è stata molto difficile. Siamo comunque arrrivati vicini alla zona punti”.

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