F1 Monaco, Binotto: “La gara non è finita, chiederemo chiarimenti alla FIA”
Subito dopo la bandiera a scacchi del GP di Monaco di Formula Uno è stato impossibile nascondere la delusione da parte dei tifosi della Ferrari e da parte di Ferrari stessa.
Delusione ma anche stupore per la mancata penalizzazione dei due piloti della Red Bull, Max Verstappen e Sergio Perez entrambi colpevoli di aver superato la linea gialla all’uscita dei box.
Entrambi i piloti non sono stati penalizzati, anzi entrambi sono andati a podio con il messicano vincitore per la prima volta a Monaco e con Max Verstappen sul terzo gradino del podio leader del Mondiale.
Le parole di Mattia Binotto
Mattia Binotto, team principal della Rossa, subito dopo la gara ha espresso la sua opinione su quanto è accaduto: “Per noi quanto è accaduto è evidente, la nota della direzione gara dice che non bisogna stare alla destra, in questo caso non è avvenuto. Vorremmo chiedere dei chiarimenti alla FIA. Quello che per noi è evidente è che Max Verstappen e forse anche Sergio Perez abbiano superato la linea gialla. Non capiamo questa passività, per noi al momento la gara non è finita. E’ vero, c’è molta delusione da parte nostra e ci è dispiaciuto perdere la gara in questo modo, quando un pilota parte dalla prima posizione e arriva quarto evidentemente c’è qualcosa da rivedere. La nostra macchina oggi era competitiva. Leclerc andava fermato un giro prima, abbiamo sbagliato. Non dovevamo anticipare il pit-stop ma dovevamo rispondere. Entrambi poi, hanno trovato molto traffico nei giri intermedi e forse, se Latifi si fosse spostato Sainz forse, avrebbe vinto. Questo ci servirà da lezione, queste cose possono capitare e la nostra speranza è che ci rendano più forti. C’è tanta amarezza e c’è tanta delusione ma c’è anche voglia di riscattarci”.
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Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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