F1 GP Australia: Vettel sotto investigazione! In pista con lo scooter…

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Per Sebastian Vettel il ritorno in pista inizia in salita. La sua Aston Martin è andata in fiamme nel corso di una sessione davvero molto difficile.

Queste prove libere per Sebastian Vettel sono importanti perchè il tedesco ha saltato le prime due gare a causa della sua positività al Covid-19.

Prove libere concluse però, con una bandiera rossa ma anche con un applauso dopo esser tornato ai box in scooter chiedendo scusa al team.

Adesso però

L’ex pilota della Ferrari sarebbe sotto investigazione per aver girato senza permesso sullo scooter sul circuito di Melbourne e adesso rischierebbe una penalità.

Il quattro volte campione del mondo, dopo aver concluso le prove libere in tredicesima posizione nella classifica dei tempi, davanti al compagno di squadra Lance Stroll, a meno di un quarto d’ora dal termine della sessione ha parcheggiato la sua Aston Martin lungo il circuito australiano, nei pressi di Curva 10 a causa di problemi al motore che costringono il team a montare una nuova power unit per proseguire il weekend di gara.

Ma non è la nuova power unit a preoccupare Seb ma l’investigazione che è stata aperta dai commissari di gara per essere rientrato ai box utilizzando lo scooter di uno dei marshall e passando sul circuito con il casco alzato per poter salutare i tifosi australiani presenti sulle tribune.

L’investigazione

Questa investigazione potrebbe portare ad una penalità molto pesante per il pilota, penalità che forse andrà a toccare la griglia di partenza in quanto potrebbe aver infranto l’articolo 26.7 del regolamento sportivo che recita che nessuno può entrare all’interno del circuito senza il permesso dei commissari.

Il weekend australiano per Sebastian Vettel è iniziato in salita prima con la sua Aston Martin che lo ha abbandondato costringendo il team a cambiare power unit prima della tabella di marcia e con una penalità.

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