F1 | Ferrari: Svelati i motivi del doppio ritiro a Baku
Un doppio ritiro che pesa in ottica Mondiale quello della Ferrari a Baku, un doppio ritiro arrivato come un fulmine a ciel sereno soprattutto per Charles Leclerc che dopo un weekend perfetto si trovava primo in classifica al momento del K.O della sua F1-75.
Le prime analisi
Subito dopo la gara sono state davvero tante le ipotesi su quello che poteva essere successo ad una monoposto che ad inizio stagione sembrava essere perfetta, pronta a prendersi quel titolo che manca ormai da tanti, troppi anni.
I problemi logistici legati al calendario che dopo Baku vede le monoposto schierarsi in griglia di partenza in Canada, non hanno dato modo di far arrivare la power unit di Leclerc a Maranello prima di oggi.
Subito le prime analisi e subito un primo verdetto nell’attesa di leggere quello più approfondito dopo un’accurata analisi in fabbrica. Quello che sappiamo è che il guasto alla power unit di Leclerc riguarda sia il motore termico (Questo era evidente dopo aver visto il fumo prima del k.o) e sia il turbo, questo riguarda un pezzo realizzato da un fornitore di Maranello giudicato dalla Scuderia affidabile, si tratta di un pezzo che non si era mai rotto prima.
Cosa significa?
Con tutta probabilità Ferrari dovrà introdurre il terzo ICE (internal Combustion Engine) terzo dei tre previsti secondo il regolamento e per non andare incontro ad una pesante penalità di dieci posizioni in griglia che saranno imposte nel caso di utilizzo del turbo numero 4 sulla power unit di Charles Leclerc, dovrà essere completata con l’utilizzo della power unit 1 sostituita nel corso del weekend di Miami dal team per precauzione dopo il Bahrain, l’Arabia Saudita e l’Australia.
In casa Ferrari quindi, sono quasi arrivati alla penalità in griglia che non dovrebbe scattare in automatico domenica in Canada. Penalità evitabile in caso dell’utilizzo del turbo numero 1.
Carlos Sainz
Per quanto riguarda il problema legato al k.o di Carlos Sainz, arrivato soltanto nove giri dopo lo spegnimento dei semafori, sarebbe da riscontrare nella rottura della pompa del sistema idraulico.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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