F1 Binotto: “Troppi errori con i pit-stop, a Silverstone Red Bull con nuovi aggiornamenti”

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E’ calato il sipario sul Gran Premio del Canada con una vittoria di Max Verstappen che allunga nel Mondiale Piloti e con un secondo posto di Carlos Sainz seguito dalla quinta posizione di Charles Leclerc dopo una partenza dalla penultima posizione.

Il team di Maranello guadagna punti nella classifica costruttori ma non bastano perchè al primo posto rimane la Red Bull con i 304 punti messi in cassaforte da Max Verstappen e Sergio Perez.

I problemi di Ferrari?

Quella del Cavallino è una monoposto competitiva, su questo non c’è dubbio, una F1-75 che potrebbe essere in testa al mondiale dopo un inizio di stagione fantastico ma che purtroppo si trova ancora distante dalla sua rivale diretta Red Bull, sempre un passo avanti. Metti qualche problema di affidabilità, metti anche quel pizzico di sfortuna che arriva nel momento meno opportuno e Ferrari scivola in questo limbo fatto di ritiri ed errori.

Il team principal della Rossa, Mattia Binotto subito dopo la gara ha analizzato quanto accaduto oggi: “Partivamo dal fondo e dovevamo minimizzare il distacco. Abbiamo guadagnato punti in una gara che doveva essere di pazienza anche perchè quando si parte dal fondo della griglia non è mai facile superare, dal muretto siamo stati pazienti. Il quinto posto è un ottimo risultato”.

Carlos Sainz:

Buona anche la gara di Carlos Sainz che ha chiuso in seconda posizione cercando di dare tutto soprattutto negli ultimi giri in lotta con Max Verstappen per la vittoria: “Carlos sta guidando meglio rispetto all’inizio della stagione. Forse ha pagato la qualifica di ieri, per vincere serve il weekend perfetto. E’ stato dietro a Verstappen, ha cercato di attaccarlo, ha fatto un picolo errore al tornantino ma avrà presto l’occasione per vincere”.

Il problema al pit-stop

Forse un pit-stop troppo anticipato per Charles Leclerc che gli è costato qualche posizione ma Mattia Binotto ha commentato: “Non penso che dovevamo aspettare altri giri, il pit-stop però non è stato perfetto. C’è qualcosa che non funziona con le soste” e pensando al futuro aggiunge: “Le prossime gare saranno importanti, mi aspetto uno sviluppo Red Bull a Silverstone”.

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