F1 Binotto: “La Red Bull non può continuare a sviluppare”

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Ancora una volta è Ferrari contro Red Bull in un Mondiale di F1 che si preannuncia davvero molto interessante, la lotta al primo posto tra Charles Leclerc e Max Verstappen si fa ogni gara sempre più intensa, merito anche di una Formula Uno completamente rinnovata che ha permesso alla Rossa di tornare a lottare per la lotta Mondiale.

Ci siamo lasciati a Miami con una Red Bull in perfetta forma, sul primo gradino del podio grazie anche alla guida perfetta e senza sbavature di Max Verstappen.

Una Red Bull veloce

Una Red Bull che ha fatto la differenza su un circuito nuovo come quello di Miami che ha permesso a Max Verstappen di diminuire il distacco con il primo in classifica (104 i punti di Charles, 85 quelli di Max)

Ma la Ferrari non ha davvero possibilità contro una monoposto così veloce? Subito dopo il Gran Premio di Miami, il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha risposto così alla domanda: “In Spagna porteremo una serie di aggiornamenti tecnici. Si tratterà di un pacchetto importante ma non del più importante della stagione. Con la Red Bull sarà un confronto che andrà avanti a lungo e non sarà una singola gara a fare la differenza”.

Il Gran Premio di Spagna

Avremo un’idea delle due monoposto soltanto al Gran Premio di Barcellona quindi, o comunque nella parte finale di questa stagione. Quello che sappiamo è che il circuito di Barcellona è un circuito ad alto carico aerodinamico e che dopo la Spagna la classe regina farà tappa a Monaco e Baku. Due piste completamente differenti anche se entrambi circuiti cittadini. La prima è molto più lenta rispetto alla seconda. Questo implicherà soluzioni diverse per le monoposto e forse, da qui conosceremo il potenziale di ognuna.

Quello che però torna a farsi spazio all’interno delle discussioni è il tema del budget cup e a tal proposito Mattia Binotto ha affermato: “Penso che ad un certo punto la Red Bull dovrà smettere di sviluppare altrimenti non si spiega come facciano con il budget”.

Probabilmente questa frase del team principal della Rossa contiene un invito alla FIA? Lo scopriremo nel corso delle prossime gare!

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