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F1 Ferrari: Il simulatore è molto importante per i progressi

Il Gran Premio di Francia per Ferrari si è concluso forse, nel peggiore dei modi con Charles Leclerc e Carlos Sainz fuori dai punti e con una Ferrari che ha fatto perdere le speranze ai numerosi tifosi.

La Rossa però, si è ripresa sia al GP di Austria che a Silverstone, proprio qui abbiamo visto una tuta rossa sul podio, quella di Charles Leclerc arrivato in seconda posizione. Il monegasco ha tenuto dietro il campione in carica, Lewis Hamilton, per quasi tutta la durata del Gran Premio, superato soltanto al 49esimo giro dei 52 previsti.

Le parole di Mattia Binotto:

Proprio al termine del Gran Premio di Gran Bretagna, il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha ammesso di essere soddisfatto per le capacità del team di risolvere tutti o quasi, quei problemi che non davano pace alla SF21: “Non entro nei dettagli su quello che abbiamo fatto, abbiamo lavorato molto al simulatore, sia con i piloti che con la squadra, cercando di capire cosa non andasse e come risolverlo”.

Poi Mattia Binotto ha spiegato: “Sono molto felice di questi progressi, dopo il Gran Premio di Francia abbiamo capito i nostri punti deboli. Nelle ultime tre gare abbiamo avuto un buon passo gara, cosa che non avevamo all’inizio”.

Cosa dobbiamo aspettarci all’Hungaroring?

A Silverstone abbiamo vvisto una Ferrari diversa su un circuito che sulla carta sembrava essere impossibile, con un buon secondo posto di Charles Leclerc e con un sesto posto di Carlos Sainz. Ed è lo stesso monegasco ad ammettere che in Ungheria sarebbe felice di confermarsi come terza forza, dietro a Red Bull e Mercedes.

“Essere ottimisti è bello e tutti noi vogliamo esserlo dopo le ultime tre gare, dall’altra parte però, dobbiamo essere realisti. La vittoria a Budapest? Forse un obiettivo ottimista. Sarei felice di essere dietro a Red Bull e Mercedes”.