Si riaccende la stagione 2022 di Formula Uno con nuove monoposto ma vecchie questioni, irrisolte tra due team che lo scorso anno hanno lottato per il titolo, vinto poi dalla Red Bull di Max Verstappen.
Sembrerebbe che…
La W13 di Lewis Hamilton e di George Russell sia ritenuta illegale dagli avversari a causa di alcuni dettagli che andrebbero contro lo spirito del regolamento.
Si tratta di una Mercedes completamente diversa, molto più magra e con alcune novità sull’ala anteriore, alcune novità però, non sarebbero piaciute alla Red Bull capitanata da Christian Horner che ha affermato: Vìola lo spirito del regolamento e alcune parti non sono legali” riferendosi al lavoro svolto dal team di Toto Wolff, scrivendo ancora una volta una riga sulla rivalità che da qualche anno ormai, c’è tra Red Bull e Mercedes.
Ma la nuova Mercedes è davvero irregolare?
Come non ricordare il DAS, ve lo ricordate vero? Adesso con la W13 che abbiamo avuto modo di vedere oggi a Sakhir, tornano i misteri che si avvolgono attorno alla Freccia D’argento.
Quello che possiamo dire è che se la monoposto è in pista è perchè la FIA dopo le verifiche di routine ha dato l’ok per poter correre. Probabilmente però, non mancheranno ulteriori analisi in caso di sollecitazioni da parte degli altri team.
Gli specchietti a pinna di squalo:
L’ex pilota Ferrari Jean Alesi si è espresso riguardo alle presunte irregolarità di Mercedes: “Ero curioso di vedere questa nuova versione della W13, non ho visto nulla di strano rispetto allo spirito del regolamento. Forse gli specchietti…”
Si tratta di specchietti che montano una “scocca” a pinna di squalo, un lavoro che potrebbe influire sull’aerodinamica della monoposto.
Quello che è certo è che Hamilton ha chiuso oggi in undicesima posizione con alle spalle 62 giri e un tempo di 1:36.365.
Sono una ragazza appassionata di sport e di motori, in particolar modo mi appassiona tutto quello che riguarda la Formula Uno, che seguo da quando ero piccola.Un giorno ho deciso di mettere tutto insieme e fare della mia passione un blog con tutte le notizie che riguardano questo sport, da condividere con voi. Il mio mito è Ayrton senna, un mito che non morirà mai.“Le corse sono fatte così, a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine”
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