X

F1: Binotto risponde alle nuove polemiche Red Bull

(L to R): Christian Horner (GBR) Red Bull Racing Team Principal with Mattia Binotto (ITA) Ferrari Team Principal. 27.07.2019. Formula 1 World Championship, Rd 11, German Grand Prix, Hockenheim, Germany, Qualifying Day. - www.xpbimages.com, EMail: requests@xpbimages.com - copy of publication required for printed pictures. Every used picture is fee-liable. © Copyright: Batchelor / XPB Images

La Red Bull è tornata a puntare il dito sulla Ferrari, in una stagione nuova ancora da inaugurare ma con polemiche vecchie, presenti già durante metà Mondiale del 2019.

A rispondere, questa volta alle accuse è il team principal della Rossa, Mattia Binotto, che afferma senza ombra di dubbio che la Formula Uno non è soltanto una sfida tecnica, ma è anche una sfida politica.

Una scuderia feroce

Quella austriaca, capitanata da Christian Horner e da Helmut Marko, una scuderia che gioca e ama giocare con la stampa.

Infatti, secondo Mattia Binotto, la Red Bull sfrutterebbe i media per colpire e creare pressione a Maranello.

Molte volte, nella passata stagione la Red Bull ha sfruttato i media proprio per colpire nell’orgoglio la Ferrari durante il campionato. Parlando dei dubbi riguardanti il motore e presentando svariate volte ricorso alla FIA.

“Ci stanno puntando il dito contro”

Afferma Mattia Binotto, che conferma il fatto che tutte queste manovre mediatiche puntano a creare soltanto pressione alla squadra.

“La Formula Uno è anche politica e noi non siamo abbastanza bravi nella politica, ci sono persone che sfruttano a proprio favore questo mezzo, utilizzando i media per creare pressione sugli altri”.